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8 September 2016 18:11:21

Modifiche alla disciplina delle relazioni finanziarie periodiche


DIAWONDS ha partecipato alla consultazione preliminare Consob dello scorso 14 aprile relativa alle Modifiche alla disciplina delle relazioni finanziarie periodiche introdotte del D.lgs. 15 febbraio 2016, n. 25, che recepisce la Direttiva 2013/50/UE. Il 5 agosto la Consob ha pubblicato gli esiti della consultazione dove vengono riprese, in parte, le osservazioni di DIAWONDS. Eccone alcune. 1) A proposito del tema della eccessiva onerosità degli obblighi di report: “è' necessario distinguere tra costo della semplice produzione di informazioni finanziarie (dati finanziari qualificati e contestualizzati) ed il più oneroso costo del commento alle informazioni finanziarie. La limitazione delle informazioni periodiche aggiuntive ad informazioni finanziarie non accompagnate da commenti limiterebbe significativamente gli oneri in particolare per piccoli e medi emittenti. Informazioni finanziarie anche prive di commento possono certamente contribuire alle decisioni d’investimento assunte dagli investitori”; 2) a proposito del nesso fra pubblicazione delle informazioni trimestrali e short-termism: “un investitore, se “ragionevole”, non attribuisce “eccessiva” attenzione ai risultati e al rendimento a breve termine degli emittenti. A parere dello scrivente, quanto maggiore sia la periodicità delle informazioni comunicate al mercato tanto minore sia presumibilmente la volatilità dei corsi al momento della comunicazione delle informazioni al mercato”; 3) con riferimento all’accesso al mercato: “la semplice comunicazione di informazioni finanziarie con cadenza trimestrale e senza commento non potrebbe incidere negativamente sulle possibilità di accesso dei piccoli e medi emittenti ai mercati regolamentati trattandosi di informazioni presumibilmente già disponibili”; 4) a proposito di elementi informativi ritenuti fondamentali: “volendo specificare il contenuto minimo necessario per formulare scelte di investimento per le società non finanziarie o assicurative, sicuramente talune informazioni finanziarie presenti nel rendiconto finanziario (i flussi finanziari derivanti dall'attività operativa, gli investimenti effettuati in immobilizzazioni materiali, gli interessi corrisposti sul debito, le tasse corrisposte) avrebbero massimo rilievo. Ulteriori informazioni riguardano: i ricavi, il MOL, il margine operativo netto, l’utile netto, il totale delle attività correnti, il totale delle attività, le disponibilità liquide e gli investimenti assimilabili, le passività correnti, il totale delle passività, il patrimonio netto, i debiti finanziari correnti, i debiti finanziari di lungo periodo. Inoltre sarebbe necessario conoscere il numero delle azioni emesse e flottanti al termine del periodo di riferimento, per categoria, con separata indicazione del numero delle azioni proprie. Per le società finanziarie o assicurative le informazioni sono quelle già previste nei prospetti periodici”.


L'esito della consultazione preliminare è accessibile sul sito dell'Autorità.